Abbiamo già parlato di questo prodotto di nuova generazione, usato per solai modulari alleggeriti ; ma il suo uso va al di la di quella che è stata la nostra prima presentazione.
Avevamo specificato che il Tegoplast, usato per i solai, in luogo delle pignatte, rendeva più leggeri ed altrettanto forti gli stessi.
Il Tegoplast, questo è il suo nome, può essere ampiamente usato anche per la protezione delle pareti dei vani interrati , abbinato ad altri elementi accessori, quali le griglie, i tappi, gli elementi di fissaggio, i raccordi ad angolo ecc., e rappresenta un’efficace barriera, con funzione di camera d’aria perfettamente ventilata, tra le pareti ed il terreno di riporto.
Vediamo la prima immagine significativa di un’opera in corso di costruzione e nella quale si usano questi manufatti.
Ed ancora vediamo altre tre immagini dove sono visibili i Tegoplast applicati su muri perimetrali di locali interrati
Sotto, a sinistra, l’immagine di un elemento posto in verticale, con tutti i suoi possibili componenti; a destra, invece, l’immagine della tabella contenente le caratteristiche tecniche del Tegoplast.
In sezione, osserviamo uno spaccato di una muratura perimetrale, con i Tegoplast montati, e con a ridosso la terra di riporto.
L’elemento va unito ad altri accessori e sotto riportiamo una tabella con indicata l’incidenza dei singoli pezzi usati a mq o a ml.
POSA IN OPERA DEGLI ELEMENTI IN PLASTICA
Si passa alla chiusura, in sommità, di ogni Tegoplast, con griglie o tappi, a seconda della sistemazione esterna della parete.
In alternativa, può essere utilizzata una scossalina in lamiera zincata, fissata al muro con tasselli, sigillata e risvoltata verso il basso per almeno 10 cm.
Per garantire la corretta ventilazione dell’intercapedine, vanno disposti, nella parte superiore della barriera, ed almeno in due punti di ogni parete, tubi del diametro di 80/100 mm.
I tubi possono essere fissati in verticale oltre la quota di sistemazione esterna, oppure fatti fuoriuscire orizzontalmente al di sotto della quota del terreno raggiungendo un pozzetto grigliato di aerazione dotato di scarico e disposto a ridosso della parete.
E’ consigliabile effettuare il rinterro a strati, dopo la posa di ogni due file orizzontali di barriera di Tegoplast, per consentire un agevole montaggio ed evitando I’utilizzo dell’impalcatura.
Poichè gli elementi svolgono una efficace funzione drenante per il rinterro, può essere utilizzato lo stesso terreno dello scavo o di qualsiasi altra natura.
Si ricorda che il Tegoplast fa parte del sistema "ARTE", prodotto dalla Plasticform s.r.l di S.Nicola Melfi (www.artedilizia.com)
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo
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