Preparazione e verniciatura di manufatti in ferro acciaio e ghisa

Preparazione e verniciatura di manufatti in ferro acciaio e ghisa

Il metallo sotto forma di ferro o ghisa, è un materiale resistente e di lunga durata, quindi è ampiamente usato in casa: dalle ringhiere, alle grondaie, ai pluviali e ai radiatori, per citare solo gli oggetti più comuni.

Stranamente viene molto usato anche in zone in cui è a contatto con l’acqua, e quindi particolarmente soggetto agli attacchi del peggior nemico dei metalli: la ruggine.

Occorre dire che la sola vernice non lo protegge a sufficienza dai rischi di corrosione, per cui, per garantirne la durata sono necessari trattamenti specifici.

La ruggine nemica del ferro

La ruggine è la forma di corrosione che attacca solo i metalli ferrosi (soprattutto ferro, ghisa e acciaio) e è dovuta alla combinazione di acqua, ossigeno e anidride carbonica.

Le vernici rallentano la penetrazione dell’acqua ma non riescono a impedirla del tutto, quindi per ottenere una completa protezione è necessario applicare appositi prodotti di fondo e inibenti della ruggine.

I prodotti o tipi da usare dipendono dalle condizioni nelle quali troveremo il metallo e dalla finitura prescelta per lo stesso.

Comunque sia, la preparazione per un trattamento antiruggine dovrà essere sempre accurata, altrimenti si rischia di effettuare un lavoro che serve a poco o a niente.

Trattamento del metallo nudo

I leggeri depositi di ruggine si possono rimuovere usando paglietta di ferro (lana di acciaio) o carta abrasiva prima asciutta e poi bagnata, immergendola in acquaragia.

Per la ruggine più resistente e per le superfici “tarlate” dal fenomeno ruggine, si deve usare una spazzola metallica mentre per le parti più corrose serviranno delle spazzole metalliche circolari e a tazza, montate su di un trapano elettrico.

Preparazione e verniciatura di manufatti in ferro acciaio e ghisa 1  

Durante questo intervento si devono proteggere gli occhi con occhiali, al fine di evitare frammenti metallici volanti.

Una volta che avremo pulito il metallo, si dovrà applicare un inibente idoneo, quale per esempio il “Ferox” o similari, che sono converti ruggine ottimali.

Altra operazione importante è quella di pulire il metallo da eventuali grassi o olii e per questo si possono usare acquaragia e paglietta di acciaio.

Una volta che la superficie metallica sarà pulita e asciutta, si dovrà applicare il fondo per una successiva pitturazione.

Dobbiamo aggiungere che esistono in commercio vernici da dare sopra la ruggine e vengono pure garantite, ma noi preferiamo effettuare un lavoro più radicale e più che altro duraturo nel tempo.

Per il metallo che si trova protetto all’interno della casa, potremo usare del fondo all’ossido di zinco o all’ossido rosso.

Per I’esterno si devono invece usare fondi al piombato di calcio, al fosfato di zinco o al minio.

Si fa penetrare il fondo nelle fessure delle superfici metalliche e nei fissaggi, poi si controlla che bordi e angoli, spesso punti di inizio della corrosione, siano coperti abbondantemente dal prodotto di fondo.

Preparazione dei metalli verniciati

Qualora si debba intervenire su di una vernice ancora in buono stato, si deve lavare con sapone o detersivo neutro, poi si deve sciacquare e lasciare asciugare.

Se si tratta di smalti lucidi, vanno carteggiati leggermente con carta abrasiva.

Se la vernice presenta delle bolle o è squamata, (Dove cioè I’acqua è penetrata e si è sviluppata la corrosione), si devono rimuovere i ringrossi della vernice staccata e della ruggine usando una spazzola metallica oppure spazzole di acciaio per trapano elettrico.

Ferro squamato dalla ruggine 1  

A questo punto possiamo applicare I’inibente alle parti messe a nudo, facendolo entrare bene nei giunti, nei fori dove abbiamo asportato i ringrossi, nelle teste dei bulloni e degli altri fissaggi.

Quindi, si deve dare al più presto la mano di fondo alla superficie pulita, in quanto la ruggine si riforma molto rapidamente.

Le parti basse dei pluviali discendenti, comunemente in ghisa da 100 o 120 mm si devono preparare rimuovendo le parti cadenti e i detriti vari e, poi, lavandole con la sistola del tubo di gomma da giardino.

Pluviali in metallo 1  

Qualora la pittura di detti pluviali sia bituminosa, si deve dare prima una mano di fondo all’alluminio.

Sverniciatura del metallo

Usando la spazzola metallica si può rimuovere abbastanza facilmente la vernice dalle parti finemente lavorate degli oggetti in ghisa e in ferro battuto, quali per esempio gli alari dei caminetti o gli arredi da giardino, però spesso per riportare alla vista i dettagli delle decorazioni è necessario eliminare la vecchia vernice e la ruggine con degli sverniciatori.

Ghisa 1   Alari in ferro 1  

In questi casi le pistole ad aria calda non sono adatte, perche il metallo dissipa il calore prima che la vernice si ammorbidisca.

Da tenere presente che gli sverniciatori a fiamma si devono usare solo su oggetti in ferro; la ghisa infatti può fessurarsi per effetto delle distorsioni indotte dai calore localizzato.

Esistono in commercio gli sverniciatori chimici, che sono i più idonei, ma prima del loro uso si deve controllare che tutto ciò che sembra metallo lo sia effettivamente, inoltre è obbligatorio usarli con guanti occhiali e tuta protettiva.

Qualora le decorazioni del rivestimento del caminetto, per esempio, siano in gesso su legno, la sverniciatura potrebbe distruggere il tutto.

Basta picchiettare I’oggetto e sentire se emette suoni metallici, oppure grattare un punto non visibile.

In questi casi si deve applicare un antiruggine specifico, in gel o liquido, che rimuova e neutralizzi la ruggine.

Tali prodotti in genere sono a base di acido fosforico che si combina con la ruggine formando fosfato di ferro, un composto praticamente inerte.

Se vi sono oggetti metallici portatili, questi possono essere fatti sabbiare o sverniciare industrialmente, senza incorrere nei rischi illustrati per gli oggetti in legno.

Per finire, prima di applicare la finitura, si deve pulire il metallo sverniciato con la spazzola metallica e lavarlo con acquaragia. 

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

di
amedeu

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.