Un ottimo cappotto termico la cui origine è garanzia di qualità

Un ottimo cappotto termico la cui origine è garanzia di qualità.

E’ interessante questo sistema di isolamento termico esterno che vi presentiamo e che coniuga le prestazioni di un sistema a cappotto con la robustezza e la solidità di una muratura tradizionale.

Si tratta di un sistema costruttivo che consente di progettare e definire l’estetica della facciata superando i limiti dei tradizionali sistemi a cappotto.

Parliamo del sistema denominato weber.therm robusto universal  della Weber- Saint Gobain e del quale alleghiamo un video di procedura e alcuni particolari che vi faranno immediatamente comprendere le  ottime caratteristiche di questo sistema di cappotto termic,o commercializzato da una nota società che certo non ha bisogno di presentazione.

Requisiti e prestazioni

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Possiamo brevemente affermare che il sistema Universal ha una composizione simile a quella di ogni cappotto termico con aggiunte le seguenti peculiari qualità e caratteristiche

Un ottimo cappotto termico la cui origine è garanzia di qualità1   

Qualità e Caratteristiche del sistema

-Massime performances termoacustiche

 -Possiede la solidità di una muratura tradizionale

-Consente l’utilizzo di finiture in pietra, ceramica o pitture

-Permette di integrare sistemi a cappotto senza doverli rimuovere

-Universale

Conformazione

Pannelli Isolanti

Rete in acciaio zincato Weber.Therm RE 1000

Rete in acciaio zincato 1 1

Sistemi di fissaggio

Sistemi di fissaggio 1 1

Intonaci Speciali

Elementi di finitura

I vantaggi di questo Sistema

1) SOLIDITÀ DEL SISTEMA

2)  LIBERTÀ ESTETICA

3)  ISOLAMENTO ACUSTICO

4)  TRASPIRABILITÀ

5)  RINNOVI DI SISTEMI A CAPPOTTO

6)  MIGLIORE REAZIONE AL FUOCO

Ciclo applicativo

Prima di procedere all’installazione di weber.therm robusto universal è necessario aver consultato il relativo Quaderno Tecnico messo a disposizione della società costruttrice e allegato al presente articolo, ed aver verificato che tutti i requisiti necessari siano soddisfatti, tra i quali:

-Resistenza del sottofondo allo sfilamento del tassello: ≥ 0,8 KN (valore medio)

-Planarità del sottofondo: irregolarità massima ≤ 1 cm/2 m

Il seguente ciclo è proposto ai soli fini illustrativi; per l’installazione di weber.therm robusto universal si suggerisce, appunto, di seguire tutte le indicazioni riportare nel Quaderno Tecnico weber.therm robusto universal.

1) Applicare il pannello weber.therm XW300 (pannello in polistirene espanso estruso – XPS) per un’altezza non inferiore a 15 cm oltre il piano di calpestio finito, mediante adesivo rasante della gamma weber.therm AP50 o con idonei tasselli della gamma weber.therm TA8/TA9.

2) Applicare i pannelli isolanti prescelti (weber.therm F, G, C70, K70, L25, LV034, PF022, RP20, S125) mediante adesivo rasante della gamma weber.therm AP50 battendoli accuratamente, o con idonei tasselli della gamma weber.therm TA8/TA9.

3) Posizionare il dispositivo weber.therm R-S sui pannelli appena posati, secondo la geometria dello schema di tassellatura che si dovrà realizzare in seguito, avendo cura che gli aghi compenetrino per l’intera lunghezza nel pannello isolante.

4) Forare il supporto in corrispondenza del centro del dispositivo weber.therm R-S (per supporti non compatti si raccomanda di utilizzare il trapano in modalità "rotazione", non "roto-percussione"; nel caso di supporto ligneo non occorre effettuare la foratura, passare al punto 5).

5) Posizionare la rete weber.therm RE1000 iniziando la posa procedendo dal basso verso l’alto, avendo cura di sovrapporre i fogli stessi di almeno 10 cm sia in orizzontale sia in verticale ed inserire nel foro realizzato in precedenza gli idonei tasselli della gamma weber.therm TA8/TA9.

6) Serrare le viti assicurandosi che la rete vada in battuta sul dispositivo weber.therm R-S e risulti saldamente bloccata tra il dispositivo stesso e la testa del tassello; verificare l’assenza di labilità della rete.

7) Inserire il tamponcino weber.therm TA89 cap nella testa del tassello.

8) Applicare i distanziatori weber.therm R-D/40 in numero non inferiore a 15 pezzi/mq avendo cura che la base vada in battuta sul pannello isolante. Verificare che la rete risulti opportunamente distanziata (almeno 5 mm) dai pannelli isolanti e che non vi siano zone nelle quali la rete risulti adiacente ai pannelli.

9) Procedere alla realizzazione delle fasce ed alla successiva intonacatura, utilizzando weber.therm into, into HP, o intocal (scelti in funzione della finitura che si intende realizzare), evitando che lo strato di intonaco sia in contatto diretto con il suolo (posizionare a terra un listello alto circa 5 cm, da rimuovere nella fase plastica dell’intonaco, successivamente riempire la cavità con malta osmotica weber.dry OS520): staggiare ed eventualmente rabottare; lo spessore finale dell’intonaco dovrà essere di 2 cm.

10 e 11) Applicare lo strato di finitura: nel caso di cicli moderno e tradizione, applicare weber.therm into finitura (bianco o grigio) o weber.therm intocal finitura, entrambi da rifinire successivamente con finiture colorate della gamma weber.cote

12) Nel caso di ciclo pietra, applicare direttamente weber.col UltraGres Top impastato con lattice weber L50 e stuccare le fughe con idonei sigillanti della gamma weber.color impastati con lattice weber L50.

Quaderno Tecnico

Vedi in allegato il Quaderno tecnico del prodotto:

PDF 1  Quaderno Tecnico

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di
amedeu

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