Un sifone per cassetta scaricatrice del vaso wc. Pratico e durevole.

Un articolo secondario, che però molte persone apprezzeranno; in particolare coloro che si sono trovati ad aver problemi di scarico dell’acqua dalla cassetta scaricatrice del bagno.

All’interno delle nostre cassette per WC, siano esse di ceramica o di plastica, si trovano i sifoni, il funzionamento dei quali avviene premendo il pulsante (Pull) posto normalmente all’altezza di mt 1,30 dal pavimento.

Scorrimento continuo acqua nel vaso

Le problematiche della cassetta scaricatrice sono diverse, ma le più comuni si manifestano con lo scorrimento continuo , nel vaso WC, dell’acqua , e diventa a volte difficile bloccarne il flusso, per cui molte volte ci troviamo costretti a cambiare il sifone: e non è una spesa da poco.

Se chiamiamo l’idraulico, il conto che ci rimette è senza dubbio alto, in quanto comprende i viaggi di andata e ritorno, il tempo dedicato al lavoro ed il costo del materiale sostituito.

Il "fai da te":

Quante persone con la predisposizione del "fai da te", si sono accinte a riparare tali guasti? Diremmo moltissime.

Normalmente i sifoni delle nostre cassette scaricatrici sono in ghisa pesante, con la superficie esterna plastificata.

Inoltre i sifoni vengono messi in funzione dal pulsante, comunemente, tramite due modi: il primo con una asticciola che alza o abbassa un "gommino" semisferico avvittato al termine della stessa ed un’altro con un "gommino" a forma di "trottola" in plastica dura, ma con una metà in gomma e che va avvitato fortemente fino a chiudere la bocca di uscita dell’acqua.

Due sistemi ottimali e collaudati, ma che fanno sempre dannare  il signor "fai da te", che il più delle volte rinuncia a questa riparazione-sostituzione.

Ripetiamo ancora,  che i sifoni descritti sopra sono ottimali, collaudati e di primarie case produttrici; l’unico difetto forse è quello che necessitano , in caso di guasto, dell’intervento del sig. idraulico esperto.

Un sifone leggero e facile:

Vogliamo adesso mostrarvi un sifone completamente in plastica, non basato sul sistema delle semisfere in gomma che si allontanano quando si preme il pulsante, ma semplicemente fornite di una molla di ritorno, spingente verso il foro di uscita dell’acqua, in maniera che diventa difficile che si guastino, e qualora questo succeda, basta ruotare il cappellozzo di contenimento della molla, pulire o sostituire la guarnizione e rimettere a posto il tutto.

Sifone Todini in plastica.

    CLICCARE SULL’IMMAGINE

Il tubicino in plastica che vedete a destra deve essere collegato al tubo in rame del pulsante.

All’altra estremità del tubicino in plastica c’è lo "stantuffo" a molla che viene tenuto premuto contro l’apertura del sifone.

Ruotando il contenitore in nero dello stantuffo, si apre e si pulisce o si sostituisce la guarnizione.

Tutto qui.

Molto semplice e pratico.

Da chiarire inoltre che, per  esperienza personale, dopo due anni di funzionamento non ci ha mai dato alcun problema.

Il sifone è della ITS Todini.  www.itstodini.it

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

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di
amedeu

16 commenti

  1. ciao ho un dubbio.
    ma per collegare il tubicino al pusante sono costretto a smurare
    p.s. ho una cassetta in ceramica , il pulsante di scarico e’ coperto dalle maioliche

  2. Per Omar.
    Se monti per la prima volta una cassetta alta e devi comandare il sifone con il pulsante, logicamente dovrai fare una traccia e quindi smurare le piastrelle del rivestimento.
    Nel tuo caso ti conviene mettere in opera un vaso con la cassetta a zaino (cioè posizionata dietro il vaso) e non dovrai spaccare il rivestimento, ma solo aggiustare il foro di scarico del diametro di 100 mm.
    Amedeu e c.

  3. Alcuni condomini hanno incanalato lo scarico dei bagni (acque nere) nel discendente delle acque piovane (scarico del lastrico solare).
    Cosa si può fare?
    Grazie

  4. Ciao,

    il contenitore dello stantuffo viene svitato? E’ necessario qualche attrezzo particolare?
    Grazie e buona giornata

  5. buona giornata,abito in una villetta;ho chiamato un idraulico per sostituire la vecchia cassetta pucci con una geberit UP720,la cassetta si trova in una tavolato divisorio spessore 8 cm,io farò il lavoro di muratura,mi darebbe qualche consiglio,la ringrazio in anticipo.cordiali salutu

    • Per Giancarlo.
      Normalmente le cassette Geberit, specie quelle di ultima generazione necessitano dell’intervento del muratore unito a quello dell’idraulico.
      Diventa una cosa semplice una volta che le hai viste, ma affrontarlo per la prima volta può non esserlo.
      Comunque, scarica da sito Geberit la scheda tecnica e segui le istruzioni.
      Amedeu e c.

  6. buongiorno,
    ho lo stesso tipo di sifone, penso che la guarnizione di chiusura dello scarico del sifone sia sporca, un muratore menefreghista
    ha versato parecchia vernice nella cassetta mentre dipingeva il soffitto.
    ho provato a ruotare il tubicino morbido in gomma ed è uscita la molla. spaventato lìho rimessa.
    per provare a capire se la guarnizione è sporca o da cambiare come faccio ?
    devo ruotare come scritto qui sopra nella vostra descrizione, ma non ho capito come,
    non vorrei fare danni ma sono a corto di soldi e spero di farcela da solo. la perdita d’acqua
    è esigua ma vorrei fermarla.
    sono riuscito a smontare il pezzo comprendente le membrana di chiusura dell’acqua. è leggermente frastagliata ai bordi, mi chiedo se quei leggeri tagli, possano essere i responsabili del passaggio di un minimo di acqua, sono davvero poco percettibili. il pulsante sembra a posto e non penso sia il responsabile del problema.
    grazie mille

    • Per Francesco.
      Se è un sifone Todini, devi scaricare la cassetta, dopo di che alza il galleggiante e bloccalo in maniera che l’acqua non la riempia subito.
      Dopo di che devi svitare il coperchio in plastica posto in basso ed estrarre il medesimo completo di capsula nera e di guarnizione in gomma rotonda.
      Svita la capsula nera e togli il cappelletto in gomma all’interno (Sembra un piccolo cappello da preti), e devi sostituire il medesimo, che probabilmente è usurato.
      Lo troverai a poco prezzo presso qualsiasi magazzinno di idraulica oppure edile.
      Sostituisci quello vecchio, avvita di nuovo la capsula ed il tutto.
      Prima però devi controllare che non vi siano depositi di calcare, altrimenti devi scioglierli con un prodotto liquido e toglierli.
      Attenzione a non usare oggetti di metallo per raschiare il calcare, poichè peggioreresti la situazione.
      Amedeu e c.

      • grazie Amedeu, ho fatto come mi hai detto, effettivamente era facile smontare il pezzo e togliere la guarnizione. ho cambiato la guarnizione che costa molto poco, 1 euro e cinquanta al pezzo, l’ho rimontata correttamente, ma purtroppo anche se poca, l’acqua continua a fluire nel water. ho controllato il galleggiante ed è a posto.. dubito che ci sia una incrinatura nel sifone, il bagno è stato ristrutturato 6 anni fa e il pezzo sembra in buone condizioni. sto diventando mato per risolvere il problema. mi chiedo se non possa essere un problema di angolazione del tubichino dell’aria che spinge il pistone di apertura dell’acqua della cassetta. il negoziante mi ha detto che la guarnizione in gomma non è molto usurata, anche se presentava dei piccoli frastagliamenti. se hai qualche idea su cosa possa essere il problema te ne sarò grato. grazie Amedeu, molto gentile

        • Per Francesco.
          Ti siamo nel cuore.
          La volta scorsa ti abbiamo suggerito di cambiare le guarnizioni in gomma con la speranza che tu fossi fortunato nel trovare la soluzione ottimale.
          Per molti tipi di sifone, ed in particolare per quello da te richiamato, vi sono dei piccoli inconvenienti che a lungo andare ci fanno impazzire.
          Lo abbiamo riscontrato personalmente, tanto che siamo stati costretti a cambiare il sifone con questo di cui ti riportiamo di seguito il link e che ha portato alla eliminazione definitiva del pulsante dello sciacquone (Come lo intendiamo comunemente).
          https://www.ceramicstore.eu/batteria-di-scarico-catis-per-cassetta-in-ceramica-con-pulsante-basso?gclid=Cj0KCQiA47GNBhDrARIsAKfZ2rDzZ2cpqEeHp3XsZtHyGVxdCH8r-XinJtn4QE2Ki5boGBQURqubUzMaArQrEALw_wcB
          Adesso va tutto bene che è un piacere. Certo che è una spesa in più???
          Amedeu e c.

          • ciao Amedeu,

            grazie per la tua simpatia e pazienza.
            ho atteso qualche giorno per risponderti, perchè non volevo dire una cosa sbagliata. l’acqua ha smesso di scendere ! in principio dopo la sostituzione ne scendeva pochissima ma anche dopo ore dallo scarico della cassetta c’era un piccolo rivolo. adesso ha smesso.. forse doveva assestarsi un attimo la guarnizione. ho comunque fatto come mi hai detto tu, ho comprato prodotti molto efficaci contro il calcare e depositi vari, e sembra che abbia fatto la sua parte. mi piacerebbe capire che tipo di problemi hai riscontrato con questo mio sifone. ho tenuto il link al sifone da te suggerito nel caso questo riprendesse a fare le bizze.. spero comunque di avere una lunga tregua. il sifone da te suggerito mi sembra molto ben fatto, non ho capito come si attiva, ma adesso andrò a documentarmi. grazie ancora per tutto il tuo aiuto.

          • Per Francesco.
            Forse abbiamo trovato un sifone sfortunato, ma il cappellozzo a prete posto come guarnizione non funzionava a dovere e ne abbiamo dovuti sostituire diversi.
            Amedeu e c.

  7. ciao Amedeu,

    avevo anche notato che solo che piegando leggermente il tubicino di rame che porta l’aria al sifone si andava a creare un diverso angolo che sollevava di quel poco tutto il blocco di chiusura del sifone facendo scorrere molta acqua nel water. non voglio insegnarvi il mestiere ma avevo notato questa variabile da considerare. penso che se anche adesso che non perde più andassi a cambiare l’angolazione del tubo di rame sarei di nuovo nei guai. grazie ancora di tutto. francesco

    • Per Francesco.
      Se hai avuto dei miglioramenti, grazie del consiglio.
      Comunque, un nostro sistema di far scorrere meno l’acqua nel vaso consisteva nel piegare leggermente verso il basso la bacchetta in ottone del galleggiante, in maniera da scaricare meno acqua ogni volta.
      Talvolta funzionava e cessava lo stillicidio di acqua.
      Amedeu e c.

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