Un nuovo articolo su come saldare con la saldatrice ad arco, con molti consigli ed esempi utili per potersi cimentare da soli ed effettuare una saldatura accettabile.
La saldatura ad arco viene effettuata ad un’altissima temperatura (almeno 3000°C) e permette di eseguirla con un metallo di apporto e tramite fusione dei metalli della stessa natura.
L’arco si materializza tramite il passaggio della corrente elettrica tra i due pezzi da saldare e un elettrodo.
Che cosa è l’elettrodo?
L’elettrodo è una barretta di metallo rivestito da materiale fondente.
L’estremità dell’elettrodo che deve stabilire il contatto elettrico, deve essere denudata per almeno 15 mm.
Scelta degli elettrodi
A secondo del rivestimento dell’elettrodo si hanno due diversi tipi dello stesso:
– Il Rutilico o comunemente detto Acido:usato per lavori comuni
– Il Basico : usato per lavori di resistenza meccanica importante (Come per esempio una struttura metallica)
La macchina saldatrice riscalda l’elettrodo, ed il calore emesso determina la fusione dei pezzi da saldare e quella dell’elettrodo stesso.
Detta fusione si chiama “Saldatura”
Uso della saldatura ad arco La saldatura ad arco viene usata per :
– lavori grossi di decorazione in ferro battuto
– lavori con ferramenta
– assemblaggio di grandi pezzi metallici dello spessore superiore a mm 1,5
Vantaggi della saldatura ad arco:
I vantaggi di una saldatura effettuata con una saldatrice ad arco riguardano essenzialmente:
– I bassi costi
– la grande resistenza delle saldature
– l’assemblaggio di parti in acciaio, inox ;
– la riparazione di pezzi in ghisa
Attrezzi e Protezioni
Sotto vediamo le immagini degli attrezzi e delle protezioni da usare durante una saldatura,
Consigli indispensabili per effettuare una buona saldatura
1) Preparare i pezzi da saldare, pulendoli con molta cura con una spazzola metallica
2) Posizionate bordo a bordo i pezzi da saldare se possibile su un piano orizzontale e mantenerli con una pinza a morsa onde evitare che si muovano durante la saldatura.
3) Proteggersi interamente il corpo, onde evitare le emissioni U.V. (guanti, vestiti da lavoro, maschera di protezione).
4) Scegliere il diametro giusto dell’elettrodo in funzione del lavoro da effettuare (vedere tabella sottostante). Mettere la parte denudata dell’elettrodo nella pinza porta-elettrodo e stringerla.
Consiglio sulla sicurezza
Non si deve saldare con le lenti a contatto, né si deve guardare l’arco elettrico ad ochio nudo, ma deve essere sempre usata la maschera a norma MF con vetro oscurato.
Non si deve mai saldare in prossimità di Tricloroetano : emanazione di gas tossici
Per prima cosa va collegata la saldatrice ad una presa di terra verificando la tensione dell’apparecchio.
Va poi fissata la pinza di massa su uno dei due pezzi da saldare.
Per partire con la saldatura, guardando sempre attraverso la maschera e mai ad occhio nudo, si deve strofinate l’estremità dell’elettrodo nel luogo dove deve essere fatta la saldatura.
Tale sfregamento avvierà I’arco, che si renderà ben visibile con la comparsa delle scintille.
Una volta che l’arco si è acceso, occorre riavvicinare I’elettrodo a 2 o 3 mm dal pezzo da saldare.
A questo punto inizia la saldatura
La lunghezza dell’arco, cioè la distanza tra I’elettrodo e il pezzo da saldare, deve essere costante e uguale ai diametro dell’elettrodo.
Importante sapere che occorre saldare avvicinando l’elettrodo verso noi e tenendolo inclinato con un angolo di circa 60°
Va mantenuta una velocità regolare, tenendo uno scarto costante dai 2 ai 3 mm.
Avvicinare, la mano al pezzo percompensare I’usura dell’elettrodo a causa della sua fusione.
Occorre adattare la velocità d’avanzamento, per ottenere una larghezza di cordone (valore S) di saldatura uguale a 1.5 – 2 volte il diametro dell’elettrodo stesso (valore E dell’immagine sottostante).
Quindi va lasciata raffreddare la saldatura.
Quando i metalli fondono, si forma un agglomerato d’impurità metalliche chiamato , che protegge il cordone di saldatura al momento del suo raffreddamento.
Consiglio di sicurezza.
Non toccare mai a mani nude il metallo appena saldato
Allorchè si è solidificata, la scoria deve essere eliminata picchiettandola con il martello da saldatore e spazzolandola.
Picchiettare il cordone con il martello e togliere le scorie sfregando con la spazzola metallica.
Vanno messi degli occhiali di protezione per evitare le schegge. Quindi levigare il cordone di saldatura con una smerigliatrice angolare a disco.
Casi che possono essere particolari
Saldatura dei pezzi ad angolo
Per saldare due pezzi ad angolo, come da figura sottostante, vanno eseguiti alcuni punti di saldatura per mantenere i pezzi al loro posto, prima del loro assemblaggio definitivo. Va orientato I’elettrodo come indicato nello schema di cui sotto.
Saldatura dei pezzi con spessori elevati
Capita sovente di dover saldare due pezzi di notevole spessore, ed allora è necessario attenersi a tali suggerimenti.
Detti pezzi molto spessi (da considerarsi più di 6 mm) richiedono la realizzazione di un “cianfrinatura” tale da lasciare uno spazio tra di loro. E’ necessario procedere alla saldatura effettuando vari passaggi, al fine di riempire completamente il “cianfrino”.
Consigli in generale
Gli elettrodi vanno conservati in un ambiente asciutto.
In caso che si fori il pezzo da saldare, è necessario abbassate I’intensità dellasaldatrice tramite l’apposita manopola.
Norme di sicurezza
Non usare mai dei vetri colorati ordinari ma mettere dei VETRI FILTRANTI SPECIALI nelle maschere di saldatura.
Tutti gli attrezzi ed il materiale occorrente possono essere acquistati presso Grandi Magazzini tipo Leroy Merlin.
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