Un soppalco in legno Fai da Te di sgombero per ambienti alti e stretti

Vogliamo presentare ai nostri lettori un sistema per realizzare un soppalco in legno Fai da Te per ambienti alti e stretti, cioè per corridoi o ripostigli specie in case di vecchia costruzione dove gli ambienti hanno un’altezza interna di mt 3,00 o maggiore.

Vogliamo facilitare chi ci segue, rappresentando le varie fasi del lavoro con immagini tridimensionali accompagnate, naturalmente, da dovute spiegazioni.

Immaginiamo che l’ambiente che vogliamo usare per tale soppalco abbia le seguenti dimensioni:

Lunghezza mt 4, larghezza mt 1,30 e altezza minima di mt 3.

Da chiarire subito, prima di partire che tale soppalco può essere eseguito in case realizzate in muratura sia di pietra che di forati o blocchi di laterizio; non è invece fattibile per ambienti con pareti in cartongesso o similari.

Inoltre prima di eseguirlo, si consiglia di controllare la situazione statica manutentiva del solaio sul quale andremo a costruirlo, nonché quello delle pareti adiacenti allo stesso.

Quanto sopra perché i montanti in legno del soppalco vanno ben fissati, come vedremo di seguito, con staffaggio o idonee viti (Barre filettate rondelle e dadi) ai muri adiacenti, il tutto per ottenere un irrigidimento compatto della struttura.

Dividiamo la lunghezza del vano in 4 parti di mt 1,00 cadauna.

Una parte, possibilmente quella vicina alla porta di ingresso, rimarrà libera, in maniera da consentire l’utilizzo del soppalco tramite uno scaleo.

Lo spazio che ricaveremo sarà alto mt 1,00 e più, lungo mt 3,00 e largo mt 1,30 e potrà servire per deposito di valige e materiale vario leggero che costituisce, non di rado, un fastidioso ingombro in qualsiasi casa.

Il materiale che useremo sarà il seguente:

  • N° 4+4 travicelli in legno della sezione di cm 9×9 alti mt 2,00
  • N° 4 travicelli in legno da cm 9×9 della lunghezza di mt 1,30
  • N° 10/11 tavole in legno (Di sfasciatura), sezione 2,5×12/13 cm e lunghezza cm 300.
  • Chiodi per tavole da cm 7
  • Viti o barre filettate da cm 1 di diametro.
  • Cartucce con ancorante chimico e relativi tasselli a calza.

I travicelli e le tavole potranno essere acquistarli presso qualsiasi magazzino edile della vostra zona, mentre le viti, barre e chiodi presso qualsiasi ferramenta.

Entriamo adesso in merito a come montare e fermare le singole parti del soppalco.

I montanti che vedete rappresentati nell’immagine soprastante vanno posizionati a distanza di mt 1,00 l’uno dall’altro, mettendoli perfettamente in piombo con l’aiuto di una livella a bolla; naturalmente questo è un lavoro che non può essere effettuato da una sola persona, ma occorre essere almeno due, in maniera che il secondo tenga fermi i travicelli quando segnate a lapis al muro la loro verticalità e quando li bloccate tramite le idonee viti o barre filettate.

Il bloccaggio dei travicelli verticali va effettuato in questa maniera:

si devono praticare tre fori per ogni travicello con un trapano a punta a legno da 1 cm di diametro;

i fori potete praticarli a 30 cm, 100 cm e 170 cm da terra passando il montante da parte a parte.

Dopo di che con un lapis infilato nei fori praticati, segnate i rispettivi punti nel muro o parete adiacente.

Nei punti segnati praticate i fori della lunghezza e diametro del tassello a calza ed inseritelo.

I montanti possono essere fermati al muro usando delle barre filettate del diametro di 1 cm e tagliate con seghetto a ferro in modo che ogni spezzone sia pari alla somma dello spessore del montante in legno + la lunghezza della calza più 3 cm (Per rondella e dado di bloccaggio).

In particolare, se le pareti di bloccaggio dei montanti sono in forati, la calza riempita di ancorante chimico si comporterà come da disegno sottostante (3 figure in alto a strisce verticali).

Adesso passiamo a mettere in opera i 4 travicelli orizzontali (Sempre da cm 9×9):

Fermateli alle teste dei montanti tramite due vitoni per ogni montante (In totale 16) ricordandosi, per evitare che i travicelli si crepino, di praticare un foro di invito, con trapano e punta a legno del diametro inferiore al vitone di bloccaggio.

Suggeriamo, per chi voglia fare un lavoro perfetto, di applicare per ogni montante due piastre metalliche laterali che prendano montante e travicello orizzontale e fermate con viti da legno.

Per ultimo dovrete montare le tavole del soppalco (Da cm 300×2,5×12/13) usando chiodi da 7 cm.

Vanno messi 2 chiodi per tavola sopra ogni orizzontale (Totale di 8 chiodi a tavola).

di
amedeu

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