Una macro-fibra strutturale di 54 mm ad alte prestazioni per realizzare superfici continue in calcestruzzo

Una macro-fibra strutturale di 54 mm ad alte prestazioni per realizzare superfici continue in calcestruzzo.

Trattasi di una macro-fibra strutturale poliolefinica trefolata, ad alte prestazioni, specifica per la realizzazione di superfici continue in calcestruzzo e utilizzabile anche in sostituzione della tradizionale armatura in acciaio.

La consistenza, lunghezza e finitura superficiale sono state studiate e sviluppate
appositamente per applicazioni “a vista”, quali ad esempio i pavimenti industriali in
calcestruzzo.

Tale Macro-fibra è denominata Readymesch PF-540 ed è prodotta dalla Azichem S.r.l. di Goito (MN)

L’aggiunta di Redymesch PF-540 all’impasto conferisce al calcestruzzo e al manufatto
risultante una maggiore resistenza agli sforzi di trazione/flessione, riduce il rischio di rotture e “spalling” del manufatto in calcestruzzo negli angoli e spigoli, riduce drasticamente il fenomeno delle fessurazioni da ritiro durante le prime ore di stagionatura del calcestruzzo.

La particolare forma e consistenza, permette a questa macro-fibra di non interferire con il processo di frattazzatura meccanica tipico dei pavimenti industriali in calcestruzzo, permettendo dunque una buona finitura superficiale; inoltre, il suo utilizzo in sostituzione della tradizionale armatura d’acciaio consente un notevole risparmio di costi di materiale e tempi di posa (oltre ad essere più leggera, ecologica e sicura della rete elettrosaldata).

L’uso delle fibre nel calcestruzzo contrasta la formazione di fessure e crepe che portano sostanzialmente a questi inconvenienti:
1. Riducono o compromettono la “durabilità” dell’opera
2. Sono sgradevoli esteticamente
3. Possono essere causa di infiltrazioni d’acqua
4. Espongono l’armatura all’azione di agenti chimici che la possono intaccare
5. Peggiorano la capacità di isolamento termico del manufatto (nel caso di una parete)

Consumi
Il consumo è variabile in base alle prestazioni da ottenere nella pavimentazione industriale da realizzare (mediamente da 1 a 2 kg per ogni metro cubo di calcestruzzo).

Campi d’impiego
-Pavimentazioni industriali, anche in sostituzione della rete d’acciaio.
-Prefabbricazione.
-Rinforzo diffuso tridimensionale ad alta isotropia dei conglomerati cementizi in genere.

Caratteristiche
Conservabilità illimitata
Diametro: 0.48 mm
Lunghezza: 54 mm
Non infiammabile
Peso specifico: 0.91 g/cm³
Resistente ai raggi UV
Colori disponibili: Bianco

Modalità d’impiego
Addizionare le fibre al conglomerato cementizio durante la miscelazione.
Miscelare, con il tamburo dell’autobetoniera a piena velocità, per almeno un minuto per ogni m³ di conglomerato.

Il dosaggio, a seconda dell’impiego, normalmente è compreso tra 1 a 6 kg/m³.
Nel caso di pavimentazioni industriali, se ne sconsiglia l’utilizzo con dosaggi superiori a 3 kg/m³.

Stoccaggio e Conservazione
Stoccare il prodotto nel suo imballaggio originale in ambiente fresco, asciutto e al riparo dal gelo e dalla luce diretta del sole.
Teme l’umidità.

Perché usare le fibre?

Una risposta alquanto elaborata ma interessantissima, che consigliamo i nostri lettori di leggerla e valutarla presso il  sito della Azichem.

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di
amedeu

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