L’agenzia delle Entrate è intervenuta in merito al Superbonus 110% previsto per l’acquisto di una casa antisismica e con provvedimento 8 agosto 2020, ha spiegato che lo sconto in fattura è pari alla detrazione spettante.
Però l’importo massimo dello sconto non può superare il corrispettivo dovuto.
Ha chiarito che il Superbonus viene adottato per le spese sostenute dagli acquirenti di unità immobiliari in fabbricati ubicati in zone sismiche, con rischio sismico 1-2 e 3.
Quanto sopra come individuato dall’ Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.3519 del 28/04/2006 relativa agli immobili soggetti a demolizione e ricostruzione antisismica o ristrutturazione ed effettuati da imprese del ramo
Condizioni
L’impresa deve aver provveduta alla relativa vendita entro e non oltre 18 mesi dall’ultimazione dei lavori
L’efficacia dei lavori relativi alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata dai professionisti incaricati della progettazione strutturale, della direzione dei lavori delle strutture e del collaudo statico, secondo le rispettive competenze professionali.
L’agenzia aggiunge che il tetto massimo per la spesa sostenuta per la riduzione del rischio sismico è di € 96.000.
L’interessato acquirente, oltre che avere il beneficio della detrazione Irpef, può beneficiare di uno sconto immediato sul prezzo di vendita oppure della cessione del credito corrispondente alla detrazione.
Ammontare della detrazione, dello sconto e del credito d’imposta
Sotto la citazione dell’articolo 3.1 del provvedimento 08/08/2020:
“3.1. Il contributo sotto forma di sconto, di cui al punto 1.1, lettera a), è pari alla detrazione spettante determinata ai sensi del punto 3.3 e non può in ogni caso essere superiore al corrispettivo dovuto.
A fronte dello sconto praticato, al fornitore è riconosciuto un credito d’imposta pari alla detrazione spettante.
L’importo dello sconto praticato non riduce l’imponibile ai fini dell’imposta sul valore aggiunto ed è espressamente indicato nella fattura emessa a fronte degli interventi effettuati, quale sconto praticato in applicazione delle previsioni dell’articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020…(omissis)…………i professionisti incaricati attestano altresì la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati. “
Superbonus del 110% e importo dello sconto massimo previsto.
Esempi per i lettori
Nel caso che la vendita ammonti a 50 mila euro, l’acquirente potrà beneficiare di uno sconto massimo pari a 50mila euro, mentre il venditore avrà diritto ad un credito di imposta pari a 55mila euro (110% di 50mila).
Qualora invece il prezzo di vendita ammonti a 150mila euro, lo sconto massimo che potrà essere praticato all’acquirente sarà pari a 96.000 euro, mentre il venditore avrà diritto ad un credito di imposta pari a 105.600 euro (110% di 96 mila), che rappresenta il tetto massimo della detrazione).